Luca Mocarelli, Rocco Ronza e Chiara Maranzana sono gli autori del saggio “Centro e periferie a Milano: per una geostoria economico-sociale”, che apre il tomo I del volume “Periferie europee. Istituzioni sociali, politiche, luoghi” a cura di Andrea Maria Locatelli, Paolo Molinari, Claudio Besana e Nicola Martinelli (Franco Angeli 2021).
Il saggio (lo trovate da pagina 44 a pagina 58 del tomo I oppure qui in bozza), è corredato di mappe prodotte ad hoc e ripercorre la storia di Milano da un punto di vista spaziale: dalla formazione del comune dei Corpi Santi attorno alle mura spagnole alla fine del Settecento, passando per il primo allargamento dei confini cittadini operato da Napoleone nel 1808 e per le aggregazioni del 1873 e del 1923, fino ad arrivare alle trasformazioni più recenti nei rapporti tra il centro e l’hinterland. Il saggio deriva da un paper che avevamo presentato nel 2019 al convegno internazionale “Periferie delle città europee: istituzioni, forze sociali, politiche e luoghi”, organizzato da Dipartimento di Storia dell’Economia, della Società e di Scienze del Territorio “Mario Romani”, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano.
Il tema dell’evoluzione storica dei confini amministrativi di Milano continua a interessarci molto come chiave per fare emergere la storicità nascosta nelle periferie della metropoli lombarda e anche come base per operare confronti con altre città, in Italia e all’estero.