I quartieri della periferia di Milano sono percepiti generalmente come tutto indistinto, ma in realtà sono molto diversi tra loro. Il Nord Milano con la sua eredità industriale è tutt’altro rispetto all’agricolo Sud Milano, Crescenzago non è la Barona, il Gallaratese non è il Vigentino: nessun quartiere può dire di essere rappresentativo di tutta la periferia. È nel confronto diretto tra loro, non con il centro, che i quartieri diventano se stessi, facendo emergere le peculiarità storiche e le differenze nei percorsi di sviluppo.
Serve un luogo di incontro neutro, vuoto, ma che sia portatore di una memoria condivisa nella quale tutta la città si possa riconoscere. L’ex Macello risponde a queste caratteristiche: vi si svolgevano funzioni pubbliche e passavano beni e persone provenienti da ben oltre il quartiere intorno. Sospeso nel tempo, tra un passato di tutti e una trasformazione che lo aspetta con il progetto di rigenerazione urbana Aria, ora il Macello ha la magia di una città fantasma e il fascino di uno spazio monumentale che si presta sia a essere scoperto, sia a essere palcoscenico delle riflessioni sulla città, sul suo passato e sul suo futuro.
Urban Genoma, in collaborazione con lo sviluppatore dell’area Redo sgr e il Municipio 4, organizza un ciclo di incontri in cui le storie e i progetti di sviluppo dei quartieri di Milano verranno raccontate e messe in dialogo tra loro. Sarà anche l’occasione per esplorare un sito in questo momento accessibile, per conoscere e tramandare la memoria di un luogo in procinto aprire una nuova pagina.
13, 20, 27 settembre, 4 ottobre 2022
Viale Molise 62, h. 18,30-20, ingresso libero, iscrizione obbligatoria